appunti per la storia di una bambola
25 novembre 2013 § 2 commenti
non aveva bisogno di sondare il bosco, la sua
profondità in termini di suoni e fruscii, sentiva
la peluria delle braccia meno immobile, una
temperatura appena più bassa attorno
alle spalle, i polmoni lavorare a
pieno regime. ovunque guardasse era
bluverde mai visto prima, sconfinante
di continuo in un nero privo di materia.
ciò che ancora la guidava erano
raggi sottilissimi, pulviscolo, fluorescenze
la cui fonte non era facile rintracciare.
smise di pensare, tentò l’unico ascolto
dei moti di fronde e erbe e fiori. non vide
nulla di determinato arrivare, nonostante tutto
fosse già deciso, e assoluto.
il pensiero ossessivo
25 novembre 2013 § Lascia un commento
certe volte giunge
come una falena
pigra e devastante
i fianchi larghi
ben disposti sotto il velo
i seni forti, molto fermi
e le ali in fiamme
come un sogno arrivato
al momento sbagliato.
l’ultimo uomo sulla terra
11 novembre 2013 § Lascia un commento
spesso
per l’ultimo uomo sulla terra
le giornate erano come
un estenuante viaggio
su un treno, un bus,
strattonato, mollato,
urtato dalle cose vicine
completamente inerme
senza più nemmeno un’idea
di come fosse fatta
una meta.
l’ultimo uomo sulla terra
10 novembre 2013 § 5 commenti
talvolta
l’ultimo uomo sulla terra
desiderava essere donna
anche solo per qualche anno
avere seni
vagina
ciclo mestruale
così
avrebbe avuto un appuntamento
una visita regolare
nonostante tutto.
l’ultimo uomo sulla terra
6 novembre 2013 § 5 commenti
sopravvivere
per l’ultimo uomo sulla terra
era dissezionare
la terra
gli alberi
i rari frutti
la totale
assenza
di altri esseri viventi
scavare l’esistenza
senza giungere alla verità
cosa peraltro inutile
in quanto parliamo
dell’ultimo uomo sulla terra.