catalogo per nomi e per cose
18 settembre 2013 § 2 commenti
potevi sembrare un pesce
un movimento argentato sospeso o mobile
raggiunto solo a virgole dallo sguardo.
il disgelo.13
15 settembre 2013 § Lascia un commento
era usanza turbare, sollevare veli
senza essere eccessivi, censurando
pesantemente, moltiplicare le parole
come popolazioni socialmente
avanzate, rovesciare i bicchieri
dopo aver bevuto, trovare un
agio nel gelo assoluto del
pavimento.
catalogo per nomi e per cose
14 settembre 2013 § Lascia un commento
come se stesse annottando
sul paesaggio invariato dei giorni
senza lasciare un lume di conforto
il disgelo.12
9 settembre 2013 § 7 commenti
Morivano come mosche,
il cui canto è sgraziato e
non privo di sventura,
i propositi dei quali mi
trapuntavo – non c’era
perdita, un capovolgersi
di menzogne sotto
il cielo lacerato: nel sole
il mio nome sembrava
vero, sembrava reale.
il disgelo.11
3 settembre 2013 § 6 commenti
Mi serravo in confusioni
inappropriate, mandavo a
memoria numeri come amori
addomesticati – nel giorno
cercavo celebrazioni per
l’ostensione finale del mio
cuore, da mesi residente
nei reni.
il disgelo.10
2 settembre 2013 § 4 commenti
A volte mi pareva
-solo per uno sfiato del cielo-
di sprofondare nell’assenza più assoluta di
coscienza dagli occhi,
come sbarrate le mani dentro al petto,
la furia lancinante, una neve quasi
a decomporre gli angoli vivi – non
scomparivo, mi emulsionavo piuttosto
in una calma piatta e scomposta
una sindrome elusiva
la mia stanca imprecisione alla presenza.